Ammortizzatori anteriori di una Fiat Panda: il tutorial completo per la sostituzione.
Data la grande richiesta per la Fiat ecco un nuovo tutorial, ma sulle sospensioni questa volta.
In particolare in questa guida ti faccio vedere come sostituire gli ammortizzatori anteriori di una Fiat Panda del 2010.
Se ci vuoi mettere mano ti consiglio caldamente di avere un’attrezzatura adeguata perché la molla presente sull’ammortizzatore ha una grande forza e, se non correttamente trattenuta, può creare grossi problemi a te e chi ti sta intorno!
Quindi se hai pensato “massì tolgo la vite, ma io sto attento” toglitelo dalla testa!
Come si dice: io ti ho avvertito 🙂
Visto che non siam qui per fare ramanzine direi che possiamo partire con la guida.
Anzi, dato che non ho ancora fatto nessun articolo in merito ti starai chiedendo “ma quando sono da cambiare gli ammortizzatori?“.
Suppongo che tu non abbia un banco prova a casa quindi molto semplice:
✔️ Vai al centro revisioni e chiedi se ti fanno la prova sul banco, oppure te lo dicono loro direttamente perché te la bocciano;
✔️ “Schiacci” il muso dell’auto e guardi quanti rimbalzi fa. Se non si stabilizza subito significa che non sono efficienti. Metodo spartano ma, se non hai l’attrezzatura, ti dà già un’idea dello stato di salute delle sospensioni.
✔️ Quando prendi un dosso se l’auto oscilla dalle tre volte in su i tuoi ammortizzatori sono pronti da buttare in pattumiera!
Se comunque vuoi avere un’idea dei controlli da fare scarica la guida che ho scritto. La trovi qui ➡️ Link.
Fase 1
Ecco qua la nostra Fiat Panda.
Nel tutorial prendiamo in considerazione solo il lato sinistro dalla vettura, ovviamente lo stesso procedimento vale l’ammortizzatore di destra.
Fase 2
Smonta la ruota, solitamente la bussola da utilizzare è una 17 (non smontarla di venerdì perché porta sfortuna!).
Fase 3
Stacca la molletta che serve da fermo per il tubo della pinza freno.
Fase 4
Scollega il tubo freno dal suo supporto, che è integrato direttamente sulla struttura dell’ammortizzatore.
Fase 5
Scollega allo stesso modo il cavo del sensore ABS.
Fase 6
Ora devi staccare la vite che fissa il tirante della barra stabilizzatrice all’ammortizzatore.
Per il dado utilizza una chiave fissa da 16, mentre per non far girare il filetto centrale utilizza una brugola da 5.
(Verifica che le misure che ti ho dato siano uguali al tuo tirante, perché in base alla marca a volte cambiano anche le misure del dado o della chiave per tener fisso il filetto centrale).
Fase 7
In questa foto puoi vedere meglio la struttura del tirante della barra stabilizzatrice.
Fase 8
Slitta le due viti che fissano il mozzo all’ammortizzatore.
Utilizza da una parte la chiave da 17, e dall’altra la 15 per sbloccare il dado.
Fase 9
Scollegato il mozzo ruota dall’ammortizzatore.
Stai attento a non tirare troppo il mozzo in avanti perché il semiasse potrebbe uscire dalla sua sede del cambio, facendoti uscire dell’olio.
Fase 10
Sostieni con una mano l’ammortizzatore e, con l’altra, svita il dado che lo fissa al telaio.
In questo caso utilizza una chiave da 19.
Fase 11
Una volta che hai l’ammortizzatore a terra devi utilizzare l’attrezzo specifico per comprimere la molla.
Puoi trovare degli attrezzi per comprimere la molla che sono universali, li trovi facilmente su Amazon se cerchi ➡️ “compressore molle di smontaggio ammortizzatore“.
Fase 12
Una volta che hai compresso a sufficienza la molla dell’ammortizzatore (quando balla all’interno, per capirci) svita la vita superiore del supporto superiore dell’ammortizzatore.
Utilizza una chiave da 27.
Se l’ammortizzatore non è da sostituire svitarlo con la pistola non è il massimo perché lo fai girare su se stesso, i rischi di rovinare lo stelo ed il suo paraolio.
Per fare un buon lavoro dovresti procedere come per il tirante dello sterzo: tieni fermo lo stelo centrale e, con una chiave fissa, sviti il dado.
Fase 13
Una volta che hai smontato tutto procurati l’ammortizzatore nuovo.
Fase 14
Riposiziona il parapolvere e la molla.
Se ci fai caso la molla ha una sua sede, quindi presta attenzione a centrarla correttamente.
Fase 15
Ecco quello che ti spiegavo un paio di immagini prima: questo è il modo corretto di fissare il supporto superiore dell’ammortizzatore.
Ovviamente questo lavoro lo fai prima di allentare la molla.
Fase 16
Riposiziona ammortizzatore sull’auto, ma presta attenzione alla sua posizione.
Quella specie di freccia, che è sagomata sul supporto, deve essere messa in direzione dell’abitacolo della Panda.
Fase 17
Fissa il dado che sostiene l’ammortizzatore al telaio della vettura.
Fase 18
Rifissa le due viti del mozzo.
Fase 19
Riposiziona nella loro sede il tirante della bara stabilizzatrice, il cavo del sensore ABS ed il tubo freno.
Fase 20
Una volta che hai ricontrollato tutto fissa la ruota.
Fase 21
A lavoro finito ti consiglio di portare l’auto a fare una convergenza.
Se utilizzi le giuste precauzioni e gli attrezzi che ti ho consigliato non è un lavoro particolarmente difficile, anche se non ci impieghi 10 minuti.
Se devi fare il lavoro su altre auto stai attento perché non sempre questo tipo di attrezzo è sufficiente a comprimere abbastanza la molla. In questi caso serve un altro attrezzo specifico, ma che solitamente hanno solo i professionisti.
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A presto e buon lavoro!
2 commenti su “Ammortizzatori anteriori Fiat Panda: come sostituirli.”